Uno sfogo ed alcune riflessioni di Gabriele, “cittadino” storico e affezionato di Malga Laghetto Ciao a tutti! Io e la mia famiglia siamo "ospiti" di Malga Laghetto da moltissimi anni. Sono un ragazzo di 35 anni che ha vissuto la sua infanzia tra questi bellissime montagne. A dir la verità a cavallo della maggiore età tra gli amici residenti, si contava una compagnia di una trentina di coetanei ora se siamo una decina è dir tanto. Le cause? Beh, molteplici. Alcuni ragazzi hanno scelto di andare altrove, altri per la noia di non sapere cosa fare la sera, altri perche sono riusciti a vendere casa anni fa (oggi è un'impresa) ma ritengo che il danno maggiore lo stia facendo il comune e la gente che risiede sull'altipiano che non ci ha mai digeriti e MAI lo farà !!! I turisti che vengono dalle nostre parti ci vengono un anno e poi più !! Perchè a disposizione dei vacanzieri c’è poco o niente! E’ già tantissimo il centro benessere (molto bello) realizzato a Cappella, ma molto di più si potrebbe fare! Il Triangolo è ormai lasciato a se stesso con piste da bowling fatiscenti e la metà su 6 sempre mal funzionanti se non rotte del tutto, il juke box con spina staccata con gli stessi cd di 5 anni fa. I tavoli da biliardo spellati. Non parliamo poi dei servizi igienici !! A volte mi sembra più facile andare nel bosco che aprire la porta di uno di quei bagno. Comunque è apprezzabile lo sforzo che fanno alcuni ragazzi sulla ripertura della discoteca e sulle feste che ogni tanto si svolgono sotto al bowling. Ma al di la del triangolo c'è il deserto! Un bar che ti offra aperitivi di un certo tipo non c’è e nemmeno la voglia di richiamare il turista. Nel bismark pub di Gionghi la clientela è composta per la maggioranza di gente del posto; che quando per grazia ricevuta, ti rivolgono la parola, senti solo blaterare di trentino libero e di volere finire sotto l'Austria. Allora mi viene da pensare che a noi "poveretti" di Malga Laghetto non ci voglia  tra i piedi proprio nessuno! Anzi, che ai residenti dell'altopiano vada bene così, senza nessuno esterno che disturbi la loro vita! Continuando a tenere dietro le loro vacche e capre, coltivare il loro orto e basta così. Mi meraviglio perchè abito ancora li e vengo a dare i miei soldi (parecchi) ad una realtà cosi retrograda. Solo il richiamo dei magnifici abeti e dei paesaggi circostanti mi fa cambiare Idea perchè quando sono su sto bene, mi rilasso e mi sento in pace camminando per boschi e su sentieri fiabeschi. Scusate lo sfogo ma giorno dopo giorno mi rendo conto che più il tempo passa più tutti si dimenticheranno di questo bellissimo posto. Senza farsi sentire si perde in partenza. Gabriele Malga Laghetto - Lavarone (TN)